Il turismo, sebbene sia una fonte significativa di reddito per molte destinazioni, pone numerose sfide in termini di sostenibilità ambientale, una delle principali è la gestione dei rifiuti. Con l’aumento del numero di bed & breakfast e altre strutture ricettive, la raccolta differenziata diventa sempre più complessa.  

Le città turistiche, già sottoposte a pressione per il loro sviluppo sostenibile, devono affrontare l’incremento dei rifiuti urbani generati dai visitatori. Questo fenomeno è conosciuto come overtourism e ha un impatto diretto sulla gestione dei rifiuti, rendendo complessa l’organizzazione della raccolta differenziata e del riciclaggio. 

Gli ospiti dei B&B spesso non sono familiarizzati con le regole locali della raccolta differenziata, causando errori nel conferimento dei rifiuti. Questo problema è amplificato nei periodi di alta stagione, quando l’afflusso turistico raggiunge il picco e i sistemi di gestione dei rifiuti sono messi a dura prova. 

L’Impatto dell’Overtourism 

L’overtourism, ovvero il sovraffollamento turistico, intensifica il problema della gestione dei rifiuti. Le destinazioni che attirano grandi masse di turisti, soprattutto in alta stagione, vedono una produzione di rifiuti significativamente maggiore rispetto alla media. Questo sovraccarica i sistemi locali di gestione dei rifiuti, spesso già al limite delle loro capacità. Inoltre, l’aumento del turismo porta a un maggiore uso di prodotti monouso, come bottiglie di plastica e posate, che sono difficili da gestire. 

Strategie per una gestione sostenibile dei rifiuti 

Affrontare la sfida della gestione dei rifiuti nel settore turistico richiede un approccio integrato che coinvolga sia le autorità locali che i gestori delle strutture ricettive. Ecco alcune strategie efficaci: 

  • Implementazione di sistemi di raccolta differenziata: Le strutture ricettive dovrebbero adottare sistemi di raccolta differenziata ben organizzati, fornendo contenitori specifici per plastica, vetro, carta e rifiuti organici. Inoltre, è fondamentale informare e sensibilizzare i turisti su come utilizzare correttamente questi sistemi. 
  • Riduzione dei rifiuti alla fonte: Promuovere comportamenti sostenibili tra i turisti e nelle strutture ricettive può ridurre significativamente la quantità di rifiuti prodotti. Ad esempio, si possono eliminare i prodotti monouso a favore di quelli riutilizzabili, come bottiglie d’acqua e stoviglie- 
  • Collaborazione Pubblico-Privata: Le partnership tra enti pubblici e privati possono facilitare la gestione dei rifiuti attraverso finanziamenti e l’implementazione di tecnologie innovative. Queste collaborazioni possono anche aiutare a creare centri di raccolta specifici per i rifiuti turistici. 
  • Educazione e sensibilizzazione: Educare i turisti sull’importanza della gestione corretta dei rifiuti e sulle pratiche di sostenibilità ambientale può fare una grande differenza. Campagne informative e programmi educativi possono aumentare la consapevolezza e incoraggiare comportamenti responsabili. 

La gestione dei rifiuti è una componente cruciale per il turismo sostenibile. L’aumento delle strutture ricettive e l’impatto dell’overtourism richiedono soluzioni innovative e cooperative. Implementare sistemi di raccolta differenziata, ridurre i rifiuti alla fonte, promuovere la collaborazione pubblico-privata e sensibilizzare i turisti sono passi fondamentali per mitigare l’impatto ambientale e garantire un futuro sostenibile per le destinazioni turistiche 

I Clust-ER sono finanziati dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - POR FESR 2014-2020 e con risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione FSC 2014-2020.