Il turismo delle radici, o turismo delle origini, è un fenomeno in crescita che coinvolge italiani emigrati e i loro discendenti desiderosi di riscoprire i luoghi da cui provengono le loro famiglie. Questo tipo di turismo non solo promuove la conoscenza delle proprie radici culturali e familiari, ma contribuisce anche significativamente all’economia italiana.

Cosa spinge il turismo delle radici?

Le motivazioni che spingono i turisti delle radici sono molteplici e variegate. In generale, questi viaggiatori sono mossi dal desiderio di rafforzare il legame affettivo con il paese d’origine, visitare luoghi significativi per la loro storia familiare e riscoprire tradizioni e usanze che hanno conosciuto solo attraverso i racconti o i media.

I principali paesi da cui provengono questi turisti includono Brasile, Argentina, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Regno Unito e Australia. In questi paesi, risiedono milioni di persone di origine italiana, molti dei quali mantengono un forte legame emotivo con l’Italia e desiderano conoscerla più a fondo.

Impatto economico e opportunità

Il turismo delle radici rappresenta una significativa fonte di entrate per l’Italia. Secondo le stime dell’ENIT, il turismo delle radici può generare un giro d’affari annuale di circa 8 miliardi di euro, con una media di 670.000 arrivi ogni anno solo dal continente americano. Questi turisti tendono a soggiornare per periodi prolungati, spesso ospitati da parenti, il che li rende economicamente vantaggiosi per le comunità locali.

Il 2024 è stato dichiarato l’anno del turismo delle radici, con iniziative e programmi mirati a promuovere questo tipo di turismo. Il piano include eventi e conferenze, come il TTG Travel Experience a Rimini, che mirano a presentare strategie e opportunità per catturare e fidelizzare questa fascia di viaggiatori.

Esperienze uniche e personalizzate

I turisti delle radici non cercano solo le destinazioni turistiche più famose, ma sono interessati a esplorare piccoli borghi e luoghi meno conosciuti, spesso fuori dai circuiti del turismo di massa. Questo li rende visitatori unici, desiderosi di immergersi nelle esperienze locali autentiche e di vivere la cultura italiana nel modo più genuino possibile.

Prepararsi per accogliere il turista delle radici

Per sfruttare appieno le opportunità offerte, è fondamentale che le comunità locali e gli operatori turistici siano pronti a offrire esperienze personalizzate e a garantire un’accoglienza calorosa e competente. Formazione specifica, utilizzo delle nuove tecnologie e una comunicazione efficace sono elementi chiave per attrarre e soddisfare questi visitatori speciali.

Il turismo delle radici rappresenta una straordinaria opportunità per l’Italia, non solo dal punto di vista economico, ma anche per la valorizzazione e la conservazione del patrimonio culturale e delle tradizioni locali. Con il giusto approccio, questo segmento turistico può diventare una risorsa preziosa per il paese.

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